La Cina è una realtà completamente differente rispetto al mondo occidentale, sotto numerosi aspetti e il mercato automobilistico non è da meno. La richiesta di vetture è in continuo aumento e i marchi cinesi si applicano sempre più per soddisfare tale domanda.
Un esempio lampante è Geometry: il marchio full-electric di Geely Auto Group, proprietario di marchi automobilistici tra cui, per citarne uno, Volvo. Il marchio nasce nel 2019 con l’intenzione di essere un diretto competitor di brand più noti come Tesla. Per far si che questa ipotesi diventi realtà, il gruppo cinese ha dichiarato di voler produrre dieci differenti modelli EV Geometry entro il 2025; una sfida piuttosto audace e ad alto tasso di difficoltà che però, sembra voglia rispettare a tutti i costi.
L’11 aprile del 2019 a Singapore, la casa cinese presenta al pubblico la prima vettura targata Geometry: La Geometry A. Una berlina dal design così moderno da sembrare quasi una concept car, capace di ben 500 km di autonomia ed un prezzo che si aggira intorno ai 27,000 euro. Destinata principalmente al mercato locale, la berlina della fabbrica di Hangzhou, ha mosso la curiosità di altri paesi, sintomo di un progetto innovativo che prosegue sulla giusta strada.
Ad un anno di distanza dalla Geometry A, ecco che arriva anche il secondo modello: Geely Geometry C. Quest’ultimo non ha niente a che vedere con la berlina dell’anno precedente; si tratta infatti, di un vero e proprio crossover. Nuovo pianale e nuovo motore che permettono alla vettura di arrivare fino a 550 km di autonomia per un costo che parte da una base di circa 18,000 euro.
Geely Group non ha però intenzione di fermarsi e, per mantenere fede alla promessa fatta nel settembre 2021, viene ufficialmente presentata la nuova Geometry EX3.
L’ultima creazione del brand cinese ha l’aspetto di un suv con dimensioni piuttosto contenute, pensato non solo per il mercato cinese, ma anche per quello estero. La EX3 ha sollevato numerose attenzioni per i suoi sistemi di sicurezza e le sue tecnologie, ma anche e soprattutto grazie al suo costo di circa 8,000 euro che la pone di diritto come una delle vetture elettriche a cinque posti più economiche nel mercato cinese.